Amsterdam, 1943. La città subisce un rigido regime di occupazione da parte della Germania e, come in buona parte dell’europa occupata dai nazisti, l’antisemitismo dilaga. Agnes Jansen e il marito Emil vivono un’esistenza apparentemente tranquilla nel loro appartamento di Reestraat 16 ma in segreto collaborano con la resistenza olandese che si oppone all’occupazione nazista. I problemi iniziano quando la coppia di sposi decide di nascondere in casa Dalila Elfer, un amica ebrea ricercata dalla Gestapo. A causa di sfortunate coincidenze Adam, portiere dello stabile e convinto antisemita, scopre tutto e in cambio del silenzio ricatta Agnes, costringendola ad avere rapporti sessuali con lui e con il suo assistente Frank. Le minacce divengono sempre più insistenti e anche Dalila Elfer soccombe alla losca trama di Adam. Uno stratagemma ideato dalle due donne riesce a far cadere Adam in una trappola mortale ma il prezzo da pagare sarà molto alto. Dalila è arrestata dalla Gestapo e Agnes subisce i sospetti dei condomini di Reestraat 16. Per godere della narrativa e delle emozioni erotiche contenute nella fiction si raccomanda di visionare Il portiere di Reestraat 16 dalla prima parte e di non utilizzare la funzione di scorrimento rapido delle immagini.